Stazione di Monterotondo - Mentana
La stazione è situata sulla linea ferroviaria Roma-Firenze, a servizio dei comuni di Monterotondo e Mentana. L'area circostante è caratterizzata da tessuti abitativi, industriali e produttivi. Il progetto di riqualificazione della stazione, commissionato da RFI, si concentra sul miglioramento dell'accessibilità, la valorizzazione dei fabbricati storici, la riqualificazione delle aree esterne e l’ottimizzazione della sicurezza, perseguendo una trasformazione che va oltre la funzione di semplice infrastruttura ferroviaria.
In un percorso di rivitalizzazione attenta ai dettagli storici e all’efficienza contemporanea, il progetto prevede il ripristino degli elementi storici del Fabbricato Viaggiatori, costruito nella seconda metà dell’Ottocento e sotto tutela dei beni culturali. Per il fabbricato si prevede la rimodulazione interna degli spazi per accogliere meglio i viaggiatori, eliminando le barriere architettoniche. All'esterno, il paesaggio si arricchisce con la ripavimentazione delle aree circostanti, la creazione di stalli per veicoli e biciclette e l’ampliamento delle zone pedonali, con l’inserimento di verde pubblico che rinnova l’atmosfera e la rende più accogliente e sostenibile.
Anche gli edifici di supporto, come il Fabbricato Tecnologico e quello dei Servizi, sono oggetto di interventi che mirano a migliorarne l’efficienza. L’ex Magazzino Merci viene demolito e ricostruito. Il progetto del nuovo fabbricato prevede l’ampliamento del podio per creare un percorso pavimentato con sedute e verde perimetrale. Sul prospetto, un sistema di ombreggiamento a lamelle modernizza l’edificio e ottimizza l’efficienza energetica. La forma della copertura esistente, che presenza un’ampia sporgenza a sezione triangolare, viene ripresa nel nuovo progetto e valorizzata tramite rivestimento metallico coordinato con le pensiline. È previsto un tetto verde a bassa manutenzione. Internamente l’edificio è lasciato al rustico, un gesto che invita a futuri usi flessibili in linea con le necessità della comunità.
Il sottopasso ciclo-pedonale è interamente ristrutturato, con una nuova pavimentazione, ascensori e un sistema di illuminazione studiato per rendere l’ambiente più luminoso e sicuro. Le pensiline, che proteggono i passeggeri sulle banchine ferroviarie, vengono rinnovate e ampliate, garantendo maggior comfort e valorizzando l’elemento storico della pensilina sulla seconda banchina.
La sostenibilità si conferma come principio guida in tutto il progetto, attraverso l'installazione di impianti fotovoltaici, l’uso di materiali riciclati e strategie di efficienza energetica che minimizzano l’impatto ambientale. In questa trasformazione, la stazione di Monterotondo-Mentana non è più solo un punto di partenza e arrivo ma diventa un simbolo del dialogo tra passato e presente, un modello di infrastruttura che si proietta verso il futuro rispettando e valorizzando il proprio contesto storico e sociale.
