Stazione La Spezia Centrale

L’area rientra nelle zone ferroviarie e di conservazione del quartiere Umbertino. L’edificio viaggiatori è sottoposto a vincolo culturale. La mobilità è prevalentemente ciclo-pedonale e il progetto prevede il miglioramento dell'accessibilità e l'estensione del bike-sharing.

Il progetto di riqualificazione della Stazione di La Spezia Centrale mira a creare un luogo di transito che non sia solo funzionale, ma anche accogliente e rispettoso del patrimonio storico, valorizzando l’architettura esistente e migliorando l’accessibilità, la sicurezza e il decoro. La Spezia rappresenta infatti un nodo strategico per il collegamento tirrenico Pisa-Genova e un punto di accesso per i flussi turistici verso le Cinque Terre. 

Gli obiettivi principali includono la riqualificazione funzionale e sismica del Fabbricato Viaggiatori, il restauro degli elementi di pregio, l’adeguamento degli impianti e la creazione di una ciclostazione. 

L’intervento prevede il potenziamento delle strutture esistenti: le banchine saranno pavimentate e coperte per una maggiore protezione e continuità estetica, mentre il sottopasso verrà dotato di percorsi tattili e nuovi sistemi di smaltimento delle acque piovane, garantendo comfort e sicurezza. L'accessibilità universale è centrale al progetto, in linea con le normative europee e nazionali, per eliminare ogni barriera e rendere l’intera area facilmente accessibile a tutti i viaggiatori. La sostenibilità è un pilastro di questa riqualificazione: adottando materiali a basso impatto e risorse efficienti, la stazione si trasforma in una struttura che rispetta l’ambiente e che si inserisce armoniosamente nel contesto urbano.

Questa trasformazione non si limita agli aspetti tecnici ma punta a ridefinire la Stazione di La Spezia Centrale come un’infrastruttura inclusiva e moderna, unendo funzionalità e accoglienza, conservazione e progresso, in uno spazio che riflette e valorizza il territorio e la comunità.